{"id":137,"date":"2020-03-24T22:28:24","date_gmt":"2020-03-24T21:28:24","guid":{"rendered":"https:\/\/www.fabiocarapellese.it\/orvinio\/?page_id=137"},"modified":"2020-03-24T22:46:22","modified_gmt":"2020-03-24T21:46:22","slug":"turismo-religioso","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.fabiocarapellese.it\/orvinio\/turismo-religioso\/","title":{"rendered":"Turismo Religioso"},"content":{"rendered":"
[vc_row][vc_column][vc_custom_heading text=”Santa Maria di Vallebona” font_container=”tag:h2|text_align:left|color:%23cc3e2e” use_theme_fonts=”yes” css_animation=”fadeIn”][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][vc_single_image image=”139″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image” css_animation=”fadeIn”][vc_column_text css_animation=”fadeIn”]<\/p>\n
Si racconta che un pastore mentre tagliava l\u2019edera ud\u00ec un grido e guardando il suo falcetto lo vide sporco di sangue. Scrutando fra le foglie vide l\u2019immagine della Madonna ferita ad un labbro. Il pastore prese l\u2019immagine e la port\u00f2 nella chiesa di S.Nicola ad Orvinio ma la mattina seguente l\u2019immagine era tornata a Vallebona dove era stata trovata. I fedeli allora raccolsero fondi per\u00a0 edificare una chiesa proprio in quel punto, probabilmente sui ruderi di un vecchio castello.Edificata nel 1643 nel vecchio borgo di Vallebona, di cui ancora si possono distinguere tracce di antiche mura e vani, i resti di tre torri di difesa e un perimetro di cinta quasi intero. Borgo che venne abbandonato dai cittadini che si trasferirono in quello che oggi \u00e8 Orvinio ma allora veniva chiamato CanemortoSi presenta con una pianta rettangolare con copertura a capanna semplice ed una unica navata con un altare per lato. Il portale di pietra \u00e8 sormontato da timpano triangolare e fiancheggiato da finestre quadrate.All\u2019interno si trovano tele ed affreschi di Vincenzo Manenti ed altre maestranze locali. DOVE A meno di 2 km da Orvinio sulla Strada Provinciale per Scandriglia CONTATTI Per informazioni e guide.Parocchia di S. Nicola di Bari, Orvinio: 0765. 92097 <\/a>ORARI Tutti i giorni previa prenotazione telefonica<\/p>\n [\/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Chiesa Abbaziale di Santa Maria del Piano” font_container=”tag:h2|text_align:left|color:%23cc3e2e” use_theme_fonts=”yes” css_animation=”fadeIn”][vc_single_image image=”140″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image” css_animation=”fadeIn”][vc_column_text css_animation=”fadeIn”]<\/p>\n Ipotesi la vorrebbero edificata da Carlo Magno come ringraziamento alla Provvidenza per la vittoria riportata contro i Saraceni nell\u2019817 ma non esistono elementi certi. Quello che rimane sono le maestose rovine\u00a0 della chiesa romanico-lombarda risalente ai secoli XI e XII, la pianta a croce latina e navata longitudinale. Accanto alle chiesa i resti delle mura del convento.\u00a0 Passando dalla dipendenza dell\u2019Abbazia di Farfa, ai Monaci Benedettini, accrebbe il suo potere politico ed economico fino al suo abbandono e all\u2019arrivo dell\u2019epidemia che la trasform\u00f2 addirittura in un cimitero. Predata delle sue bellezze si iniziarono i restauri nella seconda met\u00e0 del \u2018900.\u00a0 DOVEA 2 km da Orvinio situata nella Vale Muzia.<\/p>\n [\/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Santa Maria dei Raccomandati” font_container=”tag:h2|text_align:left|color:%23cc3e2e” use_theme_fonts=”yes” css_animation=”fadeIn”][vc_single_image image=”141″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image” css_animation=”fadeIn”][vc_column_text css_animation=”fadeIn”]<\/p>\n Edificata nel 1582 durante la signoria del Baroni Muti, si narra che dall\u2019altare della S.S. Vergine del Rosario vennero rimossi i gradini di legno e sotto la tela venne ritrovata una lettera scritta dal Rettore del Convento d dove proveniva un fraticello appena trasferito per punizione, in cui si esortava a tenerlo d\u2019occhio perch\u00e9 definito sospetto. Durante la dominazione napoleonica vi trovarono rifugio i soldati francesi i cui fuochi per scaldarsi provocarono grossi danni alle pareti. Di rilievo gli affreschi della mano di Vincenzo Manenti.Luogo di riunione della Confraternita del Gonfalone. DOVE<\/strong>: Situata sulla salita del Borgo. CONTATTI<\/strong>: Per informazioni e guide Pro Loco: Presidente Luigi Taddei 334.853.5275 Associazione Orviniando aps: Presidente Domenico Alivernini 380.733.9117. QUANDO<\/strong>: Tutto l\u2019anno previa prenotazione.<\/p>\n [\/vc_column_text][vc_custom_heading text=”San Nicola di Bari” font_container=”tag:h2|text_align:left|color:%23cc3e2e” use_theme_fonts=”yes” css_animation=”fadeIn”][vc_single_image image=”142″ img_size=”medium” alignment=”center” onclick=”link_image” css_animation=”fadeIn”][vc_column_text css_animation=”fadeIn”]<\/p>\n Chiesa Parrocchiale consacrata il 31 marzo del 1536 si presenta con una pianta ottagonale, nella facciata del campanile, in linea con la Chiesa a due metri di altezza da terra \u00e8 stata incastrata una antica scultura, probabilmente di marmo bianco proveniente dalla vecchia chiesa abbattuta, riproduce la facciata in miniatura di un Tempio Cristiano,che aveva forse il ruolo di antico ciborio. Degno di nota l\u2019altare di San Rocco con statua lignea del santo risalente al XIX secolo. Sede di riunione della Confraternita del Santissimo Sacramento. DOVE<\/strong>: Situata nel Borgo. CONTATTI<\/strong>: Per informazioni e guide Parocchia di S. Nicola di Bari, Orvinio: 0765.92097<\/a> QUANDO<\/strong>: Tutto l\u2019anno previa prenotazione.<\/p>\n [\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" [vc_row][vc_column][vc_custom_heading text=”Santa Maria di Vallebona” font_container=”tag:h2|text_align:left|color:%23cc3e2e” use_theme_fonts=”yes” css_animation=”fadeIn”][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][vc_single_image image=”139″ img_size=”full” alignment=”center” onclick=”link_image” css_animation=”fadeIn”][vc_column_text css_animation=”fadeIn”] Si racconta che un pastore mentre tagliava l\u2019edera ud\u00ec un grido e guardando il suo falcetto lo vide sporco di sangue.<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"parent":0,"menu_order":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","template":"","meta":[],"tags":[],"yoast_head":"\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\t\n\t\n\t\n