Descrizione
L'edificio si trova al di fuori del centro abitato, su un'altura lungo la strada per Vallinfreda. Orientata lungo l'asse nord-sud, presenta il suo unico ingresso sul lato nord. La struttura è composta da due principali elementi spaziali: l'aula dei fedeli e l'abside. L'aula, con una larghezza massima di 6,74 metri, una lunghezza massima di 10,04 metri e un'altezza di 12,64 metri, ha una forma irregolare ottagonale inscritta in un'ellisse, con i due lati longitudinali più lunghi.
L'abside, proporzionata allo spazio antistante sia in altezza che in pianta, costituisce un terzo della lunghezza, metà della larghezza e dell'altezza, ed è sopraelevata di tre gradini rispetto al livello principale. Le pareti interne, rivestite di intonaco, presentano paraste lisce di intonaco alte circa 6 metri, con capitelli in pietra locale di stile dorico, collegate da una fascia marmorea decorata con putti e fiori, interrotta dall'arco d'ingresso all'abside.
Le lesene non solo delimitano gli otto angoli della chiesa ma anche gli altari laterali, sopra i quali si trovano due affreschi incorniciati da stucchi che rappresentano fiori e foglie, con gli stemmi della famiglia Borghese. Documenti risalenti alla "Visita Corsini" del 1781 menzionano tre altari, uno dedicato a San Giacomo, gli altri due con dipinti murati raffiguranti rispettivamente il Santissimo Crocifisso e vari santi.
Nel corso del XX secolo, questi affreschi sono stati sostituiti da dipinti di autore ignoto raffiguranti Il Sogno di San Giuseppe e la Visitazione. Gli altari originali non sono più presenti, ma si fa menzione di un quadro di San Rocco nell'archivio Borghese.
La facciata, di stile barocco, è caratterizzata da tre lati, con quello centrale più alto (4,80 metri) e coronato da un grande timpano con lo stemma dei Muti. Il tetto, a capriate scoperte in legno con copertura a coppi, poggia su travi in legno con angolazione diversa, indicando una sopraelevazione successiva delle pareti laterali.
Nell'abside, coperta da una volta a botte, si trova un altare marmoreo consacrato, descritto nella "Visita Corsini" del 1781 e decorato con affreschi raffiguranti La Predica di San Giacomo e Gesù e la Samaritana, attribuiti a Vincenzo Manenti.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.